Felice Monferlini

Biografia

Felice Monferlini, nato a Rho (MI) il 25/08/1966; in ambito fotografico utilizzo lo pseudonimo di BlackShark66. Sono un appassionato di fotografia sin dall’infanzia, ho iniziato a cimentarmi con la Kodak Instamatic dei miei genitori nei lontani anni ‘70, passando poi alla Polaroid Istantanea che mi regalarono un Natale. Successivamente, negli anni ’80, acquistai la prima Reflex ad un mercatino di “russi”, una Zenit 12XP. Maturando la passione, con la nascita dei figli, ho preso la Nikon F70. Ma il vero e proprio cambiamento e amore indiscusso è stato con l’avvento del digitale, con una Canon 300D. Inevitabilmente eliminando le spese di sviluppo, come per tanti, il digitale è stata una vera e propria liberazione della fantasia espressiva. Classifico i miei scatti in tre categorie che non definiscono solo la bellezza della foto, ma rispecchiano lo stato d'animo che suscitano in me. La prima categoria comprende gli scatti che raccontano di escursioni e vacanze con amici e famigliari. La seconda ritrae di viaggi, ma interessa foto di tipo giornalistiche, cioè che documentano esclusivamente il luogo visitato. La terza categoria più riflessiva, tocca la sfera sentimentale e romantica che c'è in ognuno di noi: è quella che permette l'incontro tra il pensiero del fotografo e il suo stato d'animo, che gioca tra la realtà e l’illusione. E’ nella ricerca dello scatto di quest’ultima che entro in simbiosi con la mia macchina fotografica. Lei diventa il mio confidente preferito. Il mondo diventa il mio quaderno degli esercizi formato da pagine sulle quali provo a dare forma ai miei pensieri sparsi. Non è realtà, sebbene possa esprimere la realtà in esso quando lo desidero, ma mi rende libero di riprendere illusioni o verità, oppure di strappare le pagine e ricominciare da un nuovo foglio. Fogli impalpabili come sono diventate le immagini digitali che si combinano in un’armonia di colori, sentimenti e musica che mi accompagna e dà un tono ai miei scatti, un altro mio modo per combinare la realtà con l’immaginazione: musica e fotografia. La mia reflex non si arrabbia se sono silenzioso o immerso nella musica, non pretende che sia sempre di buon umore, mi accompagna ovunque e non mi deride se decido di fotografare un fiore o una farfalla solo perché può sembrare banale. Lei rispetta la mia sensibilità, qualsiasi cosa io decida di riprendere. Mi accompagna sempre come la migliore delle amiche.
Immagini

foto n°1

Donna: combinazione di bellezza, fierezza e dolcezza. Un demone senza la quale la nostra esistenza sarebbe un vero inferno. Il suo intuito è molto più vicino alla realtà di qualunque certezza dell’uomo. Questo istinto le dice che ha ragione sia che ce l’abbia o no. Se poi ha tante cose da dire, ma non parla, temila maggiormente poiché il suo silenzio può essere assordante e preludio di tempesta.

foto n°2

Alcune fotografie sono come fogli impalpabili che si combinano in un’armonia di colori, sentimenti e momenti irripetibili. Sono come una musica che accompagna il nostro sogno in modo da confondere la realtà e l’immaginazione.

foto n°3

Si può stare lontani tanto da non appartenersi più, vivendo ognuno le proprie vite. Nel cuore però si continuerà a viverle per sempre.
(Antonio Rega – poeta e scrittore)

Video artista